E’ in arrivo l’olio extravergine d’oliva nuovo, 320.000 tonnellate Made in Italy dell’ultimo raccolto che, seppure in calo dell’11% rispetto alla media produttiva dell’ultimo decennio, co威而鋼
nferma il posto di onore a livello mondiale e il primato europeo per la qualità. A dirlo è la Coldiretti – sulla base delle stime dell’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (Ismea) e del Consiglio oleicolo internazionale (Coi) – avvertendo sul “rischio evidente che olio straniero venga ‘spacciato’ come italiano”.
L’ultima produzione, lievemente in ripresa sulla precedente annata che è stata la peggiore della storia – ricorda Coldiretti – ha sofferto di un inverno particolarmente rigido, gelate primaverili e siccità estiva che tuttavia non hanno inciso sulla qualità del prodotto simbolo della dieta mediterranea.
“L’Italia – afferma la Coldiretti – mantiene saldamente il primato europeo della qualità negli oli extravergini di oliva a denominazione di origine e indicazione geografica protetta (Dop/Igp) con il raccolto 2017 che sarà destinato a ben 46 marchi riconosciuti dall’Unione Europea”.